Come scegliere le forche per un carrello elevatore? 8 consigli

Le forche adeguate per un carrello elevatore consentono di eseguire lavori specifici in condizioni specifiche. Ecco perché la loro corretta selezione è così importante. Controlla quali parametri differiscono e come scegliere le forche giuste per un carrello elevatore. Ecco i nostri 8 migliori consigli!

1. Come determinare l'usura delle forche su un carrello elevatore?

Le forche del carrello elevatore devono essere sempre sostituite quando risultano eccessivamente usurate. In caso contrario, l'apparecchiatura potrebbe non superare l'ispezione UDT. Il modo più semplice per verificarlo è con un normale calibro. Controllare lo spessore delle forche del carrello elevatore. Se è inferiore al 10% o 5 mm rispetto al valore iniziale, è ora di sostituirlo. Lavorare con le forcelle usate è pericoloso, quindi non vale sicuramente la pena sottovalutare questo problema.

2. Selezione delle forche per un carrello elevatore - montaggio

Contrariamente alle apparenze, le forche dei carrelli elevatori differiscono sotto molti parametri. Quando si sceglie il modello giusto, è necessario prestare attenzione, tra le altre cose, al metodo di montaggio. A seconda della struttura del passeggino, potresti aver bisogno di:

  • forche standard (sospese sul carrello),
  • forcelle imbullonate o
  • forche con attacco PIN.

Le forcelle standard vengono utilizzate più spesso. Li installi tu stesso appendendoli al carrello. Carrello elevatore.

3. Classe portaforche

Nel caso delle forche standard è molto importante selezionarle correttamente per la classe del carrello (piastra frontale). Altrimenti semplicemente non si adatteranno al passeggino.

Ci sono 5 classi di ambulanze:

  • classe I (meno utilizzata),
  • classe II (più spesso presente in veicoli con una capacità di sollevamento fino a 2,5 tonnellate),
  • classe III (presente in carrelli con una capacità di sollevamento di circa 3-3,5 tonnellate)
  • classe IV,
  • classe 5

Ognuna di queste classi è ulteriormente suddivisa in tipologie: A e B. Ognuna di esse differisce nelle dimensioni dei singoli elementi.

Come determinare la classe della piastra portaforche? Questo può essere fatto solo con una misurazione. Misurare la distanza dalla parte inferiore dell'attacco superiore alla base delle forche. È diverso per ciascuna classe e sottotipo di carrozza.

4. Portata delle forche del carrello elevatore

La capacità di sollevamento è un parametro molto importante che determina quanto peso può sollevare una forca del carrello elevatore. Il suo valore dovrebbe essere adeguato alle capacità del veicolo. La somma della capacità di carico di entrambe le forche dovrebbe quindi essere uguale alla capacità del carrello sotto questo aspetto. Pertanto, se la portata massima del camion è di 2 tonnellate, la portata di ciascuna coppia di forche dovrà essere di 1 tonnellata.

forche per un carrello elevatore
Foto La capacità di sollevamento delle forche deve essere adattata alla capacità del carrello elevatore (2x la capacità di sollevamento di ciascuna forca = la capacità di sollevamento del carrello elevatore). La marcatura delle forche di un carrello elevatore indica sempre la loro capacità di carico massima.

5. Lunghezza delle forche del carrello elevatore

Un altro dei parametri più importanti della forcella è la loro lunghezza. Dovrebbe essere adattato al tipo di lavoro svolto. Nella maggior parte dei casi vengono utilizzate forche per carrelli elevatori adattate agli Europallet standard, ma a seconda della specificità del posto di lavoro potrebbero essere necessari modelli con altre lunghezze. Se occasionalmente vengono eseguiti lavori che richiedono forche lunghe per il carrello elevatore, è opportuno utilizzare accessori speciali (le cosiddette estensioni). Questo permette di aumentare l'utilizzo del passeggino senza dover smontare le forcelle. 

Anche le estensioni delle forche del carrello elevatore dovrebbero essere selezionate in modo appropriato. La loro lunghezza è molto importante. Le forche di un carrello elevatore non devono essere più corte del 60% della lunghezza di estensione: ciò è garanzia di stabilità e funzionamento sicuro. I copriforche dei carrelli elevatori possono essere realizzati con profilo aperto (vuoto nella parte inferiore) o profilo chiuso (più resistente).

6. Distanza tra le forche del carrello elevatore

Un parametro molto importante delle forche dei carrelli elevatori è la loro spaziatura. L'adeguata distanza tra le forche consente di inserirle nei fori dei pallet di una specifica struttura e di spostarle o sollevarle in tutta sicurezza. La spaziatura delle forche di un carrello elevatore è spesso definita come: 

  • standard (52-55 cm) – adattato per supportare il cosiddetto euro pallet (in tutte le varianti);
  • stretto (14-45 cm) – utilizzato per la movimentazione di carichi posizionati su pallet di dimensioni insolite.
  • di larghezza (68 cm) – utilizzato più spesso quando si trasportano carichi lunghi o quando è necessario trasportare o sollevare un Europallet posizionato trasversalmente.

Per quanto riguarda la spaziatura delle forche del carrello elevatore, è necessario regolarla in base al tipo di lavoro da svolgere. Quando si eseguono vari compiti, è meglio scegliere le forche del carrello elevatore con spaziatura regolabile. Possono essere rapidamente adattati alle esigenze attuali. 

7. Forche specializzate per carrelli elevatori – tipi

Le forche per carrelli elevatori con proprietà specifiche e speciali sono utili anche quando si eseguono determinate attività. Sul mercato puoi trovare molti tipi di elementi che rendono determinati compiti più facili e sicuri. Questi includono:

  • forche telescopiche - utilizzate per il carico e lo scarico unilaterale di veicoli e per il funzionamento di scaffalature a doppia profondità;
  • forche pieghevoli: grazie ad esse i carrelli elevatori possono circolare legalmente sulle strade pubbliche;
  • forche rivestite – destinate principalmente al trasporto di merci sensibili a danni meccanici (ad es. graffi);
  • forche antistatiche (con rivestimento antiscintilla) – necessarie nei magazzini che immagazzinano materiali esplosivi e infiammabili e sempre quando si lavora con merci a rischio di esplosione;
  • forche antiscivolo - ideali per sollevare e trasportare carichi con forme insolite, nonché superfici scivolose o bagnate;
  • forche pesatrici – con un pannello che indica il peso del carico.

Ciò aiuta ad adattare le forche a molte categorie di lavoro.

Leggi anche: Accessori per carrelli elevatori: accessori utili

8. Marcatura delle forche del carrello elevatore

Per selezionare correttamente le forche per un carrello elevatore, è necessario sapere cosa significano i numeri su di esse. Attualmente vengono utilizzati due metodi di marcatura universali. Uno di questi indica:

  • larghezza delle forche del carrello elevatore,
  • spessore della forcella,
  • lunghezza della forcella,
  • massima capacità di sollevamento,
  • valore che definisce il baricentro per il carico massimo sulle forche,
  • numero di serie.

Nel secondo sistema si possono trovare delle marcature sulle forche che indicano:

  • numero di serie,
  • data di produzione dell'articolo,
  • capacità di carico massima e baricentro delle forche del carrello elevatore,
  • paese di produzione.

È importante sottolineare che le forche senza specifiche stampate secondo uno dei diagrammi sopra riportati non sono idonee all'uso e sicuramente non verranno approvate durante l'ispezione UDT.